Mancano ancora un po’ di mesi all’avvio del Festival di Sanremo 2025, ma ciò non toglie che ci siano già le prime novità
Ogni anno il Festival di Sanremo è uno degli eventi musicali e di spettacolo più attesi in Italia. Ma per quanto riguarda l’edizione che si svolgerà nel 2025 questo è ancora più vero: dopo cinque edizioni segnate dalla direzione artistica e dalla conduzione di Amadeus, che di anno in anno ha superato record di ascolti incredibili, al prossimo turno toccherà di nuovo a Carlo Conti ricoprire il duplice ruolo di presentatore-direttore. Conti è un veterano dell’Ariston, avendo già gestito il Festival della canzone italiana per ben tre manifestazioni, dal 2015 al 2017 (l’ultima delle quali in co-conduzione con Maria De Filippi).
Le date
Ovviamente il primo punto che ha tenuto sulle spine gli appassionati di Sanremo è quello riguardante le date. Quando si svolgerà la prossima edizione del Festival? Il primo spoiler a riguardo era venuto da Walter Vacchino, patron del Teatro Ariston di Sanremo, che a giugno aveva fatto sapere, nell’ambito di una conferenza stampa sulla programmazione del cinema-teatro ligure nei prossimi mesi, che l’Ariston stesso sarà allestito per il festival da martedì 4 a sabato 8 febbraio 2025. Ha bruciato così sul tempo la Rai, che di solito detiene il diritto in anteprima di divulgare il periodo di messa in onda della kermesse televisiva. Anche se poco dopo era arrivata la conferma dello stesso Carlo Conti, a un certo punto la sorpresa: Sanremo 2025 andrà in onda da martedì 11 a sabato 15 febbraio, uno slittamento dovuto alla trasmissione la settimana prima in chiaro su Mediaset dei quarti di finale di Coppa Italia. Il pubblico così non dovrà scegliere tra calcio e musica.
Le prime novità dal regolamento: i Big e le serate
Nelle sue prime interviste pubbliche sul tema, Conti ha fatto sapere che la sua intenzione è quella di lavorare in continuità con i suoi predecessori, in particolare Claudio Baglioni e lo stesso Amadeus, mantenendo cioè una formula che intercetti i gusti di un pubblico il più vasto possibile, mettendo insieme i veterani della musica (a volte con recuperi a sorpresa) e i volti anche emergenti più amati dai giovani. Due però sono le novità che ha già annunciato di voler apportare all’organizzazione della kermesse: il suo primo intervento sarà in particolare sulla durata delle serate, che con Amadeus avevano raggiunto una dimensione monstre, finendo oltre le ore 2 del mattino; per Conti, invece, il suo Sanremo dovrà chiudere entro l’1, permettendo così anche il recupero del Dopofestival, che secondo alcune indiscrezioni potrebbe essere affidato ad Alessandro Cattelan.
In linea con queste volontà è stato annunciato alla fine di agosto il Regolamento del festival di Sanremo 2025. Dalla sua lettura emerge che saranno 24 i cantanti Big in gara (nell’ultimo anno di Amadeus erano 30); a questi si aggiungeranno i 4 cantanti di Sanremo Giovani per un totale di 26. Annunciata anche la scansione della scaletta nelle varie serate :
- martedì 11 febbraio: si esibiranno tutti i 24 Big, votati dalla giuria Sala Stampa, Tv e Web;
- mercoledì 12 febbraio: si esibiscono 12 dei 24 Big, votati dal Televoto e dalla Giuria Radio; prima semifinale delle Nuove Proposte, votata dalle giurie Sala Stampa e Radio, con l’individuazione del primo semifinalista;
- giovedì 13 febbraio: si esibiscono 12 dei 24 Big, votati dal Televolo e dalla Giuria Radio; seconda semifinale delle Nuove Proposte, votata dalle giurie Sala Stampa e Radio, con l’individuazione del secondo semifinalista;
- venerdì 14 febbraio: serata cover con i Big accompagnati da ospiti (le cover saranno valutate dalla tre giurie, Televoto, Stampa e Radio, ma il risultato della classifica sarà fine a sé stesso e non influenzerà quello della finale di sabato); finalissima per le Nuove Proposte (votata da Televoto, Stampa e Radio), con l’individuazione del vincitore dei Giovani
- sabato 15 febbraio: si esibiscono tutti i 24 Big, votati dalle tre giurie (Televoto, Stampa e Radio), sommando anche i voti delle serate precedenti; si selezionano i 5 più votati, che si esibiscono nuovamente e vengono rivotati per determinare il vincitore Un’altra novità sta, appunto, nell’inclusione dei cantanti giovani: il Sanremo di Conti vedrà come visto la reintroduzione delle Nuove Proposte, con una gara separata e distinta da quella dei Big (non dimentichiamo che dalla “selezione giovani” della gestione Conti sono usciti nomi come Mahmood, Ermal Meta, e Francesco Gabbani).
Le indiscrezioni
Secondo quanto ha dichiarato Carlo Conti finora, le sue priorità sono la definizione del regolamento e la scelta delle canzoni, poi si occuperà anche di chi lo affiancherà sul palco. Non mancano però le ipotesi e le indiscrezioni che si succedono in queste settimane frenetiche, soprattutto per quanto riguarda le co-conduzioni. Fin dall’annuncio che il Festival di Sanremo 2025 (e anche quello 2026) sarebbero andati a Conti, si è fatta avanti l’ipotesi che il conduttore toscano abbia intenzione di farsi affiancare da due dei suoi colleghi e amici più consolidati di sempre, ovvero i corregionali Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, che dovrebbero dunque accompagnarlo in una o più serate. In alternativa, si parla ancora di Alessandro Cattelan, che oltre a condurre il Dopofestival potrebbe co-condurre una delle serate assieme a Conti.
Sono ovviamente delle ipotesi che per ora non hanno ancora incontrato nessuna conferma. Così come non c’è alcun aggiornamento definitivo per quel che riguarda i super ospiti, anche se Conti ha già fatto che un suo sogno sarebbe quello di avere sul palco Vasco Rossi, in un grande tributo al cantante che manca dall’Ariston dal 1983, quando arrivò penultimo come Vita spericolata. Altra novità di cui si parla con insistenza è il cambio della guardia per quanto riguarda la scenografia: i progetti di Gaetano e Maria Chiara Castelli, che si sono occupati del palco dell’Ariston nelle ultime edizioni, dovrebbero lasciare il passo a quelli di Riccardo Bocchini, collaboratore storico di Conti e già fautore della scenografia delle precedenti edizioni contiane.